TREVISO Era stata annunciata e, puntuale, è arrivata: i negozi di via Zenson, laterale di via Foscolo, per venti giorni dovranno restare chiusi dalle 20 alle 6 del mattino. Si tratta di attività particolari, dirette essenzialmente agli stranieri e che, solitamente, stanno aperte anche tutta la notte. Da anni la tensione tra esercenti e residenti è molto alta per via degli schiamazzi, della gente che parla in strada ad alta voce fino a notte fonda, delle liti.

Già qualche settimana fa era emersa questa possibilità di chiusura a seguito di alcune proteste pervenute da numerosi residenti della via che lamentavano schiamazzi di sera, assembramenti, effettuati da persone che frequentavano le attività aperte anche in ore serali. Gli agenti della polizia locale effettuarono anche una serie di controlli approfonditi nei negozi, verificando documenti di titolari e clienti. E gettando le basi per le scelte prese in queste ore. L’ordinanza è infatti l risultato di una puntuale istruttoria condotta dal Comando di Polizia Locale che ha raccolto informazioni, testimonianze ed effettuato sopralluoghi nella via.

La decisione presa da Ca’ Sugana vuole lanciare un duplice segnale che dovrà essere recepito in tutto il territorio comunale. «In primo luogo gli esercenti non possono chiamarsi fuori dal comportamento dei clienti e devono fare quanto di loro competenza per evitare schiamazzi, azioni di disturbo e comunque ogni comportamento che possa minare la vivibilità e la tranquillità dei residenti», sottolinea Gallo.

E non è ancora finita. La prossima settimana, sempre in via Zenson, la polizia locale tornerà assieme agli operatori di Contarina per un’operazione di pulizia puntuale della strada che, in passato, è sempre stata molto complicata per via delle troppe auto parcheggiate davanti ai negozi anche nelle ore serali e notturne.