“Treviso per te” mette a disposizione degli utenti una sezione di ricerca di immobili commerciali e direzionali in collaborazione con IDEALISTA e CASA.IT
Pubblicato
17 Febbraio 2023
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Idealista e Casa.it hanno siglato una partnership esclusiva con il Comune di Treviso per l’aggiornamento della sezione “Opportunità” del portale Trevisoperte.it per il rilancio dell’economia locale.

Il Comune di Treviso ha siglato con idealista e casa.it una partnership per soddisfare la domanda di informazioni relative ai locali sfitti a Treviso richieste da persone e ditte interessate ad aprire nuove attività.

Dopo aver realizzato una mappa di localizzazione dei negozi sfitti è stato pubblicato un avviso pubblico per manifestazione di interesse rivolto ai portali leader di settore di annunci immobiliari commerciali e direzionali.

Il bando realizzato nel 2022 è stata vinto da Idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia, insieme a Casa.it, nato a Treviso nel 1996, primo portale italiano a mettere in contatto domanda e offerta nel mercato. L’accordo prevede, nell’ambito del Distretto del Commercio, l’aggiornamento in via esclusiva della sezione “Opportunità” del sito Treviso Per Te con gli annunci di immobili commerciali disponibili in vendita e in affitto a Treviso.

Gli utenti di Treviso Per Te, portale ideato dal Comune come vetrina digitale per i cittadini, i visitatori, i turisti, gli operatori del commercio, artigianato e attività produttive della Città avranno a disposizione un’offerta completa e sempre aggiornata di annunci di immobili commerciali/artigianali/industriali/direzionali. L’obiettivo è quello di favorire l’incontro tra domanda e offerta per agevolare la crescita produttiva del territorio. Attualmente sono disponibili 571 annunci di locali in affitto e in vendita nel comune di Treviso: il portale consente di filtrare gli annunci per dimensioni di locale, per tipologia (affitto o vendita) e per raggio di distanza. La partnership con Idealista ha un ulteriore opportunità: condividere le informazioni elaborate dai ricercatori interni che studiano l’andamento del mercato immobiliare comparato sia a livello provinciale che a livello nazionale.

Trevisoperte. Il progetto si inserisce nelle dinamiche di Trevisoperte.it, portale del Distretto del commercio Urbecom che, nel 2022, ha visto una crescita notevole dei contatti. Sono 105.332 le pagine visitate nel 2022 per un totale di 53.972 utenti, l’87% in più rispetto al 2021.

L’accesso al sito avviene nell’85% dei casi da motori di ricerca, il 7% per accesso diretto, 6% con link da altri siti e 2% da social network. Le attività più cercate sono: osterie, negozi e shopping e ristoranti di pesce.

La maggior parte dei contatti avviene in lingua inglese. Seguono il tedesco, il francese, lo spagnolo e il romeno.

Siamo felici di affiancare l’Amministrazione comunale nel suo progetto di favorire nuove opportunità di sviluppo attraverso la vetrina virtuale, Treviso Per Te», dichiara Luca Frassi, co-Ceo di idealista Italia . «Attraverso l’integrazione dei servizi della nostra piattaforma per la ricerca immobiliare siamo certi di dare alla comunità produttiva trevigiana accesso a una nuova preziosa risorsa per trovare agevolmente la proprietà che cercano per avviare attività produttive o commerciali».

Ecco l’analisi dettagliata di idealista e Casa.it sul mercato non residenziale di Treviso

Cresce la domanda di uffici a Treviso nel 2022.
Frena il segmento dei locali commerciali.

  • Sul mercato degli uffici aumento del 7,5% dei canoni di locazione nel 2022; stabili invece i prezzi dei locali commerciali
  • Tengono i prezzi di vendita sia per il segmento uffici che retail, aumentati rispettivamente dell’1,1% e dell’1,3% anno su anno

Milano, 17 febbraio 2023 – In occasionedell’annuncio della partnership con il Comune di Treviso, che prevede l’aggiornamento in via esclusiva della sezione “Opportunità” del sito Treviso Per Te con gli annunci di immobili commerciali disponibili in vendita e in affitto a Treviso, idealista e Casa.it, due brand tecnologici uniti in un’unica società con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra domanda e offerta nel settore immobiliare, hanno analizzato il mercato trevigiano nel segmento commerciale e uffici sul fronte della domanda, offerta e prezzi.

Domanda e offerta

L’offerta nel commercial real estate cittadino vede un 57% di immobili in vendita e il resto in affitto, rappresentata principalmente da negozi/locali commerciali e da uffici, che sono rispettivamente il 43 ed il 42% dello stock presente in città. L’industriale/logistica si attesta al 7%, poi via via il resto delle tipologie
(stabile/palazzo, laboratorio, magazzino, attività/licenza commerciale bar, ristorante, terreno agricolo, terreno industriale).

Per l’affitto gli uffici salgono al 66% dell’offerta cittadina, mentre i locali commerciali/negozi (retail) si attestano al 22%. L’industriale/logistica si attesta al 5%, poi via via il resto delle tipologie su menzionate.

Dai dati il settore uffici fa la parte del leone con richieste che hanno superato i livelli pre-Covid nell’ultimo quarter del 2022 per quanto riguarda lo stock in vendita, mentre le richieste in locazione sono pressoché raddoppiate rispetto allo stesso periodo di confronto (IV trim 2019 vs. IV trim 2022).

Figura 1 Sale da domanda di affitti per uffici

Lo studio rivela una domanda, per quanto riguarda gli uffici in vendita, più elevata della media nazionale a Treviso città, mentre i volumi di richieste relative alle locazioni sono inferiori alla media nazionale. Sia per la vendita che per l’affitto la domanda resta più elevata in città che in provincia.

Anche la domanda di locali commerciali si è ravvivata dopo il periodo di massima allerta pandemica ma ha mostrato un rallentamento nel 2022. Dopo i picchi raggiunti nel 2021, la domanda di immobili commerciali in vendita è in netto calo.

Meglio vanno le richieste di locazione stabilizzatesi su livelli superiori al periodo pre-Covid anche se in calo nell’ultimo trimestre 2022 rispetto all’andamento registrato l’anno precedente.

In questo segmento la domanda risulta più debole della media nazionale a Treviso città e provincia
sia per la vendita che per le locazioni, con un netto calo dopo i mesi estivi.

La classifica delle zone più richieste per il retail a Treviso vede il Centro, Fuori Mura, San Pelajo, Fiera Selvana tra le aree più gettonate per gli investitori, il che consente di affermare che la domanda è molto selettiva e orientata ad asset di qualità in posizioni prime, ma a prezzi più vantaggiosi, soprattutto per quanto riguarda i canoni di affitto oggetto di forte negoziazione dal Covid in poi.

Prezzi

L’andamento crescente della domanda negli ultimi due anni ha compensato il costante aumento dell’offerta lasciando pressoché stabili i prezzi di vendita sia per il segmento retail che quello uffici, aumentati rispettivamente dell’1,1% e dell’1’3% rispetto al 2021.

Sul fronte degli affitti nel settore retail, i prezzi sono sostanzialmente invariati – 14 euro/m2 contro i 13,9 euro dell’anno scorso -, mentre il settore uffici si dimostra più dinamico con una crescita dei canoni del 7,5% rispetto al 2021.

Il prezzo unitario dei locali commerciali in vendita a Treviso si attesta a 1.421 euro/m2, ben al di sopra dei 1.077 euro/m2 di media a livello nazionale e la richiesta di mille euro al metro quadro spostandosi in provincia.

Anche gli uffici presentano un prezzo in città al metro quadro superiore alla media italiana, con 1.507 euro al metro quadro contro i 1.304 di media nazionale.

Il prezzo medio di locazione dei locali commerciali a Treviso è di circa 14 euro/m2 contro i 10 euro di media a livello nazionale. Per quanto concerne gli uffici, la richiesta dei proprietari è di 10 euro al mese un valore lievemente superiore della media italiana di 9,5 euro/m2.

Rendimenti

L’analisi di idealista e Casa.it si conclude analizzando la redditività dei locali commerciali, che risultano essere il prodotto più remunerativo insieme agli uffici. Treviso appare in linea con l’andamento italiano per redditività dei locali commerciali, attestandosi al 12%. Mentre gli uffici hanno una redditività dell’8,1%, leggermente inferiore rispetto alla media nazionale del 9,3%.