Percorsi ciclabili, cammini e itinerari nautici nella Marca trevigiana
Pubblicato
23 Luglio 2021
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Presentato il progetto a Santa Caterina: dalle vie Romane alla Treviso-Torcello, un progetto che mette al centro la “mobilità lenta”

Il 14 luglio 2021 è stato presentato a Treviso il Masterplan per la pianificazione e lo sviluppo della mobilità ciclabile nei territori appartenenti all’IPA Marca Trevigiana volto alla realizzazione di uno strumento sovracomunale di coordinamento ed indirizzo, inerente la pianificazione e lo sviluppo di piste ciclabili ed itinerari turistici nei territori appartenenti all’IPA Marca Trevigiana.

Il masterplan, finalizzato all’ottimizzazione dei futuri interventi pubblici, interessa 20 comuni della Provincia di Treviso (per un totale di oltre 315mila abitanti): Treviso (comune capofila), Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Maserada sul Piave, Mogliano Veneto, Morgano, Paese, Ponzano Veneto, Povegliano, Preganziol, Quinto di Treviso, Roncade, San Biagio di Callalta, Silea, Villorba, Arcade, Breda di Piave, Monastier e Spresiano.

Il piano si propone un duplice obiettivo: da un lato analizzare gli aspetti della messa in sicurezza dei ciclisti e dei cittadini nei tratti di ciclabili ed itinerari turistici esistenti, dall’altro relazionare opportunatamente la rete di ciclabili e itinerari ai principali itinerari turistici (fra quelli individuati anche dalla Regione Veneto) allo scopo di accrescerne la funzionalità e la sicurezza per scopi cicloturistici, oltre che per l’utenza quotidiana dei cittadini nei collegamenti urbani, periurbani ed intercomunali.

Gli itinerari individuati sono dieci: TERRAGLIO, una strada napoleonica che connette le Ville Venete, tra Treviso e Venezia; TREVISO, un itinerario sulle Mura cinquecentesche; TREVISO-OSTIGLIA, itinerario lungo l’ex-ferrovia da Treviso a Grisignano di Zocco; TREVISO-MONTELLO, itinerario congiungente Treviso-Montello-Colline del Prosecco Superiore Patrimonio Unesco; MONACO-VENEZIA; LA PIAVE E LA GRANDE GUERRA; LA PIAVE E I LUOGHI DI ERNEST HEMINGWAY E GOFFREDO PARISE; GIRASILE, Dal Parco del Fiume Sile ai lidi di Jesolo e Cavallino; VIE ROMANE: Via Claudia Augusta-Altinate, Via Annia, Via Postumia; ITINERARIO NAUTICO SUL FIUME SILE: dal Porto di Silea/Treviso a Torcello,

«Il Comune di Treviso, come capofila, si mette a disposizione del territorio per creare nuove opportunità», le parole del sindaco di Treviso Mario Conte. «In questo senso, grazie al grande lavoro dell’Ipa Marca Trevigiana, sarà possibile non solo creare nuovi servizi ma anche intercettare fondi per lo sviluppo. Condividendo buone pratiche e una visione lungimirante si possono raggiungere grandi risultati». 

«Il masterplan mette al centro la mobilità lenta che, allo stato attuale, rappresenta il percorso principale che gli enti locali devono intraprendere per abbattere i grandi volumi di traffico», afferma il vicesindaco Andrea De Checchi. «Puntare sulla mobilità ciclabile comporta un vero e proprio cambio di mentalità e deve essere pensata e vissuta proprio come i collegamenti stradali, con servizi collegati, dalla sosta alle aree attrezzate».

«Quello del Masterplan è un progetto particolarmente importante che evidenzia una strategia mirata e capace di mettere a sistema le varie componenti della realtà trevigiana», sottolinea l’assessore alle Politiche Ambientali, Fondi Ue e Next Generation del Comune di Treviso Alessandro Manera. «Lo scopo del “Masterplan IPA Marca Trevigiana” è quello intercettare i finanziamenti della Regione Veneto e della nuova programmazione UE 2021-2017 Next Generation Italia».