Gourmandia dal 14 al 16 maggio presso Opendreams ex Pagnossin in via Noalese 94
Pubblicato
13 Maggio 2022
Tempo di lettura
7 minuti
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Da domani scopri i più grande evento enogastronomico della primavera veneta. Un gastro-tour tra le migliori specialità artigianali italiane all’interno dell’ex Ceramiche Pagnossin, oggi OpenDream, a Treviso con 200 espositori provenienti da tutta Italia e un ricco programma di talk show e showcooking con i migliori chef nazionali e tante attività per i bimbi..

Orario: Sabato 10.00-21.00; Domenica 10.00-21.00; Lunedì 10.00-17.00

Oltre alla possibilità di fare una spesa consapevole e di qualità, nel mercato degli artigiani del gusto, questa quinta edizione di Gourmandia presenterà tante attesissime novità. Eccone qualcuna.

L’Area della pizza, con appuntamenti, laboratori, nuove tendenze, degustazioni e approfondimenti su uno dei prodotti cult del made in Italy; l’Isola della farina, in collaborazione con Petra Molino Quaglia, in cui nei diversi momenti della giornata si alterneranno pasticceri, pizzaioli, pastai che prepareranno le loro specialità con i tanti tipi di farina Petra; il Mondo Valsana, con una serie di cooking show con i produttori fornitori dell’azienda con dibattiti e laboratori su tendenze attuali del mondo gastronomico, con focus su salumi e formaggi.

E ancora: making show di casari locali sulla Casatella; una zona dedicata al Free From per sottolineare che mangiare bene è un diritto di tutti, anche di chi ha intolleranze; una corte con food truck che propongono gustosi cibi di strada e poi ancora una grande area del gin curata da Roby Marton e uno spazio dedicato al sake giapponese che ci permetterà di fare cultura su un prodotto già molto diffuso, ma di cui si sa ancora poco.

L’area Gin

Una grande area gin, a cura di Roby Marton, è pronta ad accogliere i palati più assetati e a fare cultura sul distillato più cool del momento.

Sarà l’occasione per assaggiare, in anteprima, nuovi prodotti firmati Roby Marton, come il Rabitt, bitter al radicchio rosso di Treviso e le novità della linea BIG GINO: Big Gino Velvet Rose (con rosa e pepe), Big Gino Red Hot (con fragola e peperoncino). 

Dal kefir al Cicioni: le novità tra i prodotti

Oltre 150 gli espositori, selezionati con rigorosa cura tra quanti operano nel nome di una produzione sostenibile e di qualità. Via libera ai prodotti storici che Gourmandia ha lanciato, come il capocollo di Martina Franca, la colatura di alici di Cetara, la Pitina friulana, la bagna cauda piemontese, il Montebore, ma spazio anche a produzioni nuove e intriganti. Faranno il loro debutto Zabà, lo zabaione in barattolo di Alberto Marchetti; l’aglio nero fermentato di Nero Fermento; il kefir di White&Seeds; Cicioni, il fermentato naturale a base di anacardi di Casa del Fermentino; i formaggi principi delle Orobie di Latteria di Branzi 1953; Bitter, Vermut e Gin di Risorgimento 5 – Liquoreria; il prosciutto di maiale grigio casentino di Selve di Vallolmo; il Jamon Iberico Patanegra di Cuore Iberico e l’energetico olio di noce di Tenuta La Spiga – Cuor di Noce.

Laboratori per bambini

Fra le altre novità della manifestazione: un’attenzione particolare ai più piccoli e al pasto come momento per sperimentare e riunirsi con la famiglia.

Elisa Perillo, nutrizionista specializzata nell’alimentazione per i più piccoli, in collaborazione con forno Follador, organizza due laboratori di cucina per bambini, dove genitori e figli potranno dare sfogo alla creatività, mettendo le mani in pasta.

E nell’area della Latteria Soligo i piccoli visitatori potranno cimentarsi nella produzione del burro casalingo.

I food truck

Ricordate che nella corte di Gourmandia si potrà mangiare all’aperto grazie ai food truck: i panini con salsiccia di Bra e presidi slow food di Brambù, la pizza gourmet di Pizzarò, le olive ascolane del Frittivendolo ascolano, il caffè e i dolci al caffè di Julius Meinl.

Produttori sostenibili e free from

Sono diverse le iniziative ideate per sensibilizzare il pubblico verso questo tema, come la tavola rotonda di ristoratori e produttori moderata da Davide Paolini, in programma per sabato 14, alle ore 11.

Tanti i produttori sensibili a una produzione sostenibile e anti-spreco, aziende il cui core business è attento all’ambiente, come l’azienda Pachineat con la sua “essenza di pomodoro”, ottenuta dall’estrazione dell’acqua della polpa di pomodori ormai troppo maturi. Presenti anche la Pitina, dell’Associazione produttori di Pitina, un salame di recupero composto da una mescolanza di carne magra e grassa; il riso della Cascina Oschiena, prodotto nell’Oasi naturale delle Risaie Vercellesi; Acquapazza Gourmet e le sue alici di Cetara provenienti da pesca sostenibile; le farine delle Oasi di Molino Rachello; la pasta di cereali antichi di Visvita e le varietà di legumi siciliani dimenticati e recuperati da Agricola Messina; nonché la farina per la Maracucciata, piatto povero fatto con il maracuoccio (antico legume cilentano) dell’azienda Peluso.

Inoltre, per questa quinta edizione, Gourmandia rivolge la sua attenzione verso il mondo delle intolleranze, dei prodotti “senza”, sempre più presenti nelle abitudini alimentari delle persone. Da qui nasce l’area Free From, in collaborazione con P&T Consulting, dove si potranno trovare alcuni prodotti di questo mondo e degustarli, facendo cultura e sensibilizzazione sul mondo delle intolleranze.