Nominati i primi 9 maestri artigiani trevigiani
Pubblicato
9 Agosto 2021
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4 minuti
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9 artigiani trevigiani hanno ottenuto il titolo di Maestri artigiani veneti.

La Regione Veneto ha recentemente istituito un registro speciale, dando nuovo slancio alla figura del maestro artigiano. Chi può ottenere il titolo di maestro artigiano veneto? Il Maestro artigiano è «colui che, disponendo di un’adeguata esperienza professionale, possiede le conoscenze e abilità imprenditoriali, pedagogico formative, teoriche e pratiche necessaria a svolgere compiti di responsabilità in un’impresa, oppure a gestirla autonomamente, e un’elevata attitudine alla trasmissione delle competenze».

La tradizione legata al Maestro Artigiano affonda le sue origini in tempi antichissimi: racconta la storia delle città, delle botteghe, del lavoro e delle professioni come simboli della costruzione di una nuova identità sociale.

Ecco i primi 9 maestri artigiani trevigiani:
Ivan Borsato, maestro birraio (Povegliano) – Ennio Piovesan, impianti termoidraulici (Casier)- Robert Torresan, lavorazione marmo (Pieve del Grappa) – Franco Zanardo, fotografo (Conegliano) – Alessandro Zanini , maestro fabbro (Pederobba)- Metallo Nobile di Zaniol Stefano oreficeria (Montebelluna), Fumisteria Rossi di Rossi Luciano – termoidraulica (Carbonera) , Pasticceria la Dolce Vita S.r.l. (Colle Umberto), Edil Bernardi S.r.l. .imprese edile (Riese PioX) sono i primi artigiani della marca trevigiana ad essere stati insigniti della qualifica di maestro artigiano dalla Regione Veneto.

Il concetto di Maestro Artigiano si sviluppava all’interno di una bottega e che si basava sulla trasmissione delle competenze e dei mestieri. Un modello che oggi conosce un nuovo appel: nella bottega artigiana, così come nei laboratori delle imprese più innovative, la differenza la possono fare solo le persone, le competenze e le relazioni. Oggi la logica della grande fabbrica, dell’azienda novecentesca e della divisione verticale del lavoro con netta separazione di ruoli e competenze è in declino a favore di una logica più simile a quella della bottega, sia per le dimensioni di tante micro imprese competitive a livello globale grazie alle nuove tecnologie sia per l’organizzazione del lavoro orientata alla logica della collaborazione e della relazione tra il “Maestro” e i suoi collaboratori”.

Con questa finalità è stato avviato un gruppo di lavoro che, partecipato dalle associazioni datoriali e coordinato dalla Regione, ha visto una collaborazione con numerose università e istituzioni di ricerca per la definizione di un “percorso veneto”. Sono state prese in esame diverse esperienze europee: quella svizzera, quella francese, quella austriaca, quella spagnola e quella tedesca. L’attenzione si è poi concentrata sull’esperienza bolzanina. Dall’analisi comparata di queste esperienze sono state tratte quelle raccomandazioni che hanno accompagnato la definizione del modello Veneto.

Come funziona il modello Veneto?

Con la recente approvazione della modulistica (online sul sito della Regione Veneto) per la presentazione della domanda di riconoscimento del titolo prende il via il processo per l’attribuzione del titolo. Gli imprenditori artigiani potranno così accedere ad un riconoscimento che li caratterizza sia nei rapporti con il consumatore, che con clienti e fornitori.

Il titolo di Maestro Artigiano ha una valenza anche di carattere commerciale certificando l’eccellenza dell’imprenditore nella gestione della propria impresa, del personale, attraverso la capacità di trasmissione del proprio sapere.

Gli elementi positivi non si esauriscono qui. La Regione Veneto definirà ulteriori elementi distintivi, prevedendo specifiche misure di incentivo che possano sostenere gli investimenti operati da parte dei Maestri Artigiani, incentivi all’occupazione, oltre che promuovere sinergie con il mondo della scuola finalizzate ad incrementare l’appetibilità dell’artigianato nei confronti delle nuove generazioni.

Il Maestro Artigiano, oltre al riconoscimento di un titolo, rappresenta lo strumento attraverso il quale far emergere non solo le capacità tecnico professionali degli imprenditori artigiani, bensì la loro capacità di saper trasmettere a dipendenti e collaboratori quell’elemento intangibile, il know how che rappresenta la caratteristica peculiare che contraddistingue le imprese artigiane e ne determina il loro successo.

Tre sono i requisiti fondamentali per accedere alla qualifica di Maestro Artigiano: almeno 10 anni di attività della impresa/azienda riconosciuta nel settore; capacità manageriali d’impresa; trasmissione delle competenze.

Il riconoscimento di questa importante figura potrà essere utilizzato, accanto al nome dell’impresa, sull’insegna e sul logo aziendale. La figura del Maestro Artigiano è inserita in un elenco regionale dedicato, nonché l’annotazione di questo prestigioso riconoscimento nell’Albo delle imprese artigiane.

Maggiori info per poter ottenere il titolo di maestro artigiano su https://www.regione.veneto.it/web/attivita-produttive/maestro-artigiano