San Valentino a Treviso, installazioni luminose nel segno della “Marca gioiosa et amorosa”
Pubblicato
25 Gennaio 2023
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I maxi-cuori verranno collocati a Santa Maria dei Battuti, Piazza Aldo Moro (Piazza dei Signori), Piazza Borsa, Ponte di Sant’Andrea e Ponte dell’Università

Cinque cuori luminosi nelle piazze e in corrispondenza degli scorci più suggestivi della Città per festeggiare San Valentino (14 febbraio). È l’iniziativa approvata questa mattina dalla Giunta comunale e che vede la collaborazione di Veneto Imprese Unite per creare un contesto in grado di richiamare la “Marca Gioiosa et Amorosa”.

Le installazioni autoportanti verranno posizionate a Santa Maria dei Battuti, Piazza Aldo Moro (Piazza dei Signori), Piazza Borsa, Ponte di Sant’Andrea e Ponte dell’Università, aggiungendosi al cuore dei Buranelli, fra le attrazioni più apprezzate delle Festività natalizie.  Le luminarie avranno temi diversi per favorire un vero e proprio “tour” del centro storico: in particolare, il cuore più centrale di Piazzetta Aldo Moro sarà accompagnato dalla scritta “I love Treviso” per renderla sempre più vicina alle dinamiche della condivisione sui social.  L’accensione è prevista per il 28 gennaio. Le luminarie sono dotate di lampadine a basso consumo energetico.

«L’installazione dei cuori luminosi non solo vuole costituire un elemento di attrattività per i visitatori, che grazie a foto e selfie potranno mostrare la nostra Città in tutto il mondo, ma anche essere un’iniziativa di marketing territoriale per favorire il commercio cittadino», le parole del vicesindaco Andrea De Checchi. «Treviso, per la sua bellezza e i suoi scorci, oltreché per la tradizione della “Marca Gioiosa et Amorosa” ben si presta ad essere la Città degli Innamorati». «Ringraziamo Veneto Imprese Unite per avere promosso questo progetto che vuole essere un ulteriore incentivo a vivere e condividere Treviso, le sue eccellenze e le sue meraviglie». 

«Incuriosire e far appassionare chi viene in centro storico è un piacere e un dovere per VIU così come la collaborazione con il Comune e le altre associazioni di categoria, che è essenziale per il tessuto economico e commerciale di Treviso», spiega Nicoletta Piovesan di Veneto Imprese Unite. «Con queste installazioni vogliamo rendere la Città più bella e lanciare un appello ad “innamorarsi a Treviso”».