Chiusa un intera via vicino allo stadio, stop a tutti i negozi e locali dalle 20 alle 6 a causa di troppo caos
Pubblicato
13 Marzo 2023
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TREVISO Qualcuno se lo aspettava ed ora il pugno duro è arrivato. Venti giorni di chiusura dalle 20 alle 6 del giorno successivo, da oggi al 27 marzo, per tutte le attività commerciali situate in via Zenson di Piave. Questo, in sintesi, il contenuto dell’ordinanza firmata ieri dal sindaco di Treviso Mario Conte riguardante negozi e locali operanti nella laterale del Put che porta allo stadio Tenni. L’ordinanza è il risultato di un’istruttoria condotta dal comando della Polizia Locale che ha raccolto informazioni, testimonianze ed effettuato sopralluoghi. «A noi non piace intervenire con le maniere forti – spiega Conte – ma dobbiamo anche garantire sicurezza e riposo ai residenti. Prima di arrivare a questa misura siamo stati in zona molte volte, abbiamo prima avvisato i responsabili, poi sanzionati e infine redarguiti di nuovo. All’ennesima situazione di disagio si è reso necessario il provvedimento drastico perché dobbiamo garantire la quiete di ci vive là». «Dove manca il rispetto delle regole a causa di alcuni commercianti – continua Conte -, dove il degrado diventa non sostenibile, purtroppo, non abbiamo scelta. E dire che basterebbe così poco, il minimo impegno da parte di tutti per mantenere decoro e vivibilità non mi pare così difficile, ma la questione è anche culturale. Lo dico con gran malincuore, alcune attività commerciali gestite da stranieri faticano a stare dentro i limiti, e ciò mi dispiace perché ci sono invece tante attività dello stesso livello impeccabili in altre zone». L’ordinanza lancia un duplice segnale: spetta in primo luogo agli esercenti monitorare il comportamento dei clienti e devono fare quanto di loro competenza per evitare schiamazzi, azioni di disturbo e comunque ogni comportamento che possa minare la vivibilità e la tranquillità dei residenti.