Borgo Cavour è l’area che meglio esprime la realtà dell’arte manuale a Treviso. Qui vi è quella che un tempo era chiamata Contrada degli artigiani e da circa 30 anni, ogni 4^ Domenica del mese, un’associazione di commercianti ed artigiani del borgo organizza il “Mercatino dell’Antiquariato, del collezionismo e del vintage”, diventato ormai un appuntamento fisso per appassionati e non. Tuttavia è possibile incontrare botteghe di artigiani e di artisti in tutto il centro storico e non solo: grandi maestri della lavorazione di materiali come il ferro, il marmo o la ceramica, oppure incisori, o ancora mastri vetrai di fama mondiale.
Treviso è anche la terra di una famiglia di legatori, i Rizzotto, che con le loro due botteghe da decenni operano con successo nel settore. Troviamo rappresentata anche la categoria dei fotografi, che con Foto Film Treviso ha portato in città la prima foto a colori ed invece grazie all’archivio fotografico storico di Foto Piccinni possiamo tuttora ammirare la città com’era in passato.
La musica a Treviso è di casa: oltre ad esserci l’Istituto Musicale “F. Manzato” da più di 160 anni, è presente anche la produzione e la vendita di strumenti.
I trevigiani da sempre sono amanti dello sport. Ne è sicuramente un esempio Giovanni Pinarello che alle biciclette ha dedicato la sua vita, prima in sella e poi creandole: la Cicli Pinarello oggi è tra le aziende più conosciute al mondo nel settore.
Borgo Cavour è l’area che meglio esprime la realtà dell’arte manuale a Treviso. Qui vi è quella che un tempo era chiamata Contrada degli artigiani e da circa 30 anni, ogni 4^ Domenica del mese, un’associazione di commercianti ed artigiani del borgo organizza il “Mercatino dell’Antiquariato, del collezionismo e del vintage”, diventato ormai un appuntamento fisso per appassionati e non. Tuttavia è possibile incontrare botteghe di artigiani e di artisti in tutto il centro storico e non solo: grandi maestri della lavorazione di materiali come il ferro, il marmo o la ceramica, oppure incisori, o ancora mastri vetrai di fama mondiale.
Treviso è anche la terra di una famiglia di legatori, i Rizzotto, che con le loro due botteghe da decenni operano con successo nel settore. Troviamo rappresentata anche la categoria dei fotografi, che con Foto Film Treviso ha portato in città la prima foto a colori ed invece grazie all’archivio fotografico storico di Foto Piccinni possiamo tuttora ammirare la città com’era in passato.
La musica a Treviso è di casa: oltre ad esserci l’Istituto Musicale “F. Manzato” da più di 160 anni, è presente anche la produzione e la vendita di strumenti.
I trevigiani da sempre sono amanti dello sport. Ne è sicuramente un esempio Giovanni Pinarello che alle biciclette ha dedicato la sua vita, prima in sella e poi creandole: la Cicli Pinarello oggi è tra le aziende più conosciute al mondo nel settore.
Aperto nel 1964 in via Castelmenardo con un’attività leggermente diversa, si specializza sempre più nell’antiquariato e si sposta nell’attuale sede in Borgo Cavour.
tel. 0422 583086
Vai alla destinazioneDal 1969 (1946)
La Legatoria Rizzotto è stata fondata nel 1946 da Antonio Rizzotto con sede in Via F. Filzi, ma dal 1969 si è divisa in due attività con sedi diverse, gestite rispettivamente dai figli Daniele e Giorgio.
Il nome “Legatoria Rizzotto Daniele” è stato mantenuto, ma oggi è del nipote di Antonio, Roberto, cresciuto praticamente dietro al bancone della bottega di Via San Liberale. Così, appena terminato il servizio militare, decide di affiancare il padre. Nel 1987 prende in mano il negozio e col collaboratore Sandro rinnova la tradizione artigiana familiare, oramai arrivata alla terza generazione.
Tuttora è punto di riferimento per gli studi notarili e professionali grazie al servizio di legatura degli atti originali. Ma è soprattutto famoso per le sue tecniche di restauro conservativo completamente artigianale.
Sono rimaste le vecchie attrezzature di nonno Antonio, come lo “scalda caratteri”.
Telefono: 0422.543788
http://legatoriarizzottodaniele.it
Vai alla destinazioneFOTO FILM TREVISO
Dal 1972
Il fotografo trevigiano Germano Marzo inizia come apprendista nel 1952, nella bottega di Albrizzi e Badoere a due passi dal Duomo. Si distingue per essere stato il primo a portare le foto a colori a Treviso. Negli anni ‘70 rileva l’attività, iniziando questa avventura col socio Gigi Pozzobon. Nel 1996 subentra il figlio Nicola.
Negli ultimi anni la professione è cambiata molto e Foto Film si è specializzata anche nel servizio di stampa dal digitale. Continua a fornisce anche servizi fotografici professionali per cerimonie e testate giornalistiche.
Telefono: 0422.544349
http://fotofilm.rikorda.it
LIBRERIA ANTIQUARIA VANZELLA
Da ottobre 1980
L’attività inizialmente si occupa solo di arredamenti d’epoca, dipinti, cornici e sculture di autori veneti dell’Ottocento e del Novecento. Poi l’interesse per il vetro e la ceramica ed i cambiamenti del mercato portano ad allargare la proposta verso settori ed epoche più ampi.
La Libreria comincia la sua attività come segmento minore della Giuseppe Vanzella Antiquario, trattando quasi esclusivamente libri di storia veneta, cartografia e vedutistica locale. Nel 1998 il settore viene potenziato. La storia locale veneta e friulana rappresentano comunque il settore maggiore disponibilità.
Telefono: 0422.544754
https://www.facebook.com/profile.php?id=100003144127495
Vai alla destinazioneBARBIERI SANDRO
Dagli anni ‘60
La materia incandescente del vetro incanta da sempre Sandro Barbieri, che fin da giovanissimo apprende i segreti e le tecniche tradizionali dai maestri vetrai di Murano. Così, da sessant’anni è incisore e molatore, crea e lavora vetri e cristalli. La sua arte è soprattutto innovazione: al vetro sa accostare anche altri materiali e creare opere d’arte. Anche un pezzo di uso comune, attraverso la sua opera diventa un pezzo unico.
La sua bottega, un tempo in Via Sant’Agata, ora è in Galleria Bailo.
Telefono: 0422.450875
VETRERIA ARTISTICA ARCHIMEDE SEGUSO
Dal 1956
Da 650 anni la famiglia Seguso, della quale Archimede è stato il più grande Maestro, vive nell’isola di Murano. Il Gr. Uff. Gino Seguso, figlio di Archimede, è il proprietario della vetreria.
Tra i vari riconoscimenti all’attività del grande artista Archimede Seguso, nel 1989 per festeggiare i suoi 80 anni, il Save Venice lo onora allestendo una mostra personale a New York ”Il Maestro dei Maestri” presso la ”Tiffany & Co.”.
Da circa 70 anni una vetreria showroom della famiglia, che tratta oggettistica, specchi, sculture, vasi e lampadari col vetro di Murano è presente anche a Treviso, in centro storico.
Telefono: 0422.56951
Vai alla destinazione
Dal 1969
Fondata nel 1946 da Antonio Rizzotto, con sede in Via F. Filzi, dal 1969 l’attività si è divisa in due distinte e con sedi diverse, gestite rispettivamente dai figli di Antonio: Daniele e Giorgio.
La signora Giuseppina, moglie di Giorgio, ha passato una vita dietro al bancone del negozio ed ha continuato anche dopo la morte del marito. Al suo fianco poi è arrivata Silvia, un’appassionata di libri antichi e di legatoria, che oggi gestisce la bottega, anche se Giuseppina le insegna ancora l’arte della legatoria. Da quando è stata aperta nel ‘69 è cambiato solo il bancone, il resto del negozio e del laboratorio è rimasto uguale.
Indirizzo:
Telefono: 0422.590997
FOTO PICCINNI
Dal 1925
Il Cavaliere Mario Piccinni circa cent’anni fa avvia la dinastia di fotografi: grazie ad una vincita al Lotto con un terno, apre il laboratorio di fotografia. Presto diventa fotografo ufficiale del Fascio, ma nel ‘44 una squadra di partigiani lo annega nel fiume a Casale sul Sile. La moglie Emma e le due figlie Rosanna e Giovanna decidono di continuare l’attività, gestendo il negozio in piazza Indipendenza, mantenendo vivo il ricordo di Mario. Lo stesso anno, durante il tragico bombardamento del 7 aprile, anche l’archivio storico con i suoi scatti venne distrutto.
Nel 1971 Giovanna, detta Tina, trasferisce il negozio in via San Michele. Poi lo passa a due collaboratori storici: Luigi Brunello e Danilo Marton.
Gli attuali proprietari lo rilevano solo nel 2004, forti dell’esperienza come dipendenti. Hanno anche comprato quanto è rimasto dell’archivio e quello successivamente raccolto dai Piccinni.
Foto Piccinni effettua differenti servizi come reportage per eventi, servizi in studio, fotografie di architettura, immagini stampate su tela ed altri materiali.
Telefono: 0422.582984
CICLI PINARELLO
Nata dal ciclista Giovanni Pinarello che nel 1952 apre il primo laboratorio sotto casa.
Nel 1951 il ciclista Giovanni Pinarello vince la maglia nera al 34° Giro d’Italia. L’anno seguente, poco prima dell’inizio del Giro d’Italia è costretto a lasciare il posto in squadra al giovane Pasqualino Fornara. In cambio ottiene 100.000 lire, che utilizza per aprire un primo laboratorio sotto casa. È l’inizio della Cicli Pinarello, azienda specializzata nella produzione di telai per bici da corsa, che presto si distingue anche fuori dai confini nazionali. È del 1988 la partecipazione del ciclo al primo Tour de France con Pedro Delgado.
Poco a poco entrano in attività i figli Carla, Fausto ed Andrea. Negli anni ’90 Nani passa interamente l’azienda ai primi due, mentre Andrea prosegue con la carriera ciclistica e muore dopo una gara.
Oggi la Cicli Pinarello è un orgoglio trevigiano conosciuto in tutto il mondo.
Telefono: 0422.543821
LABORATORIO CERAMICA ARTISTICA UMBERTO VISENTIN
Dal 1985 il Maestro d’arte Umberto Visentin ha il proprio laboratorio artistico in uno dei posti più suggestivi di Treviso, decora ceramiche, maioliche, porcellane e vetri decorati, alternando l’uso di tecniche antiche a quelle moderne. il Maestro Visentin svolge dei corsi di decoro (ceramica, porcellana, maiolica, vetro) per allievi di tutte le età.
Telefono: 0422.590990
https://www.facebook.com/Laboratorio-Ceramica-Artistica-Umberto-Visentin-40069580039
Vai alla destinazioneLA MUSICALE
Dal 1960
Sino dalla nascita, per opera del clarinettista Maestro Fermi, è un punto di riferimento per vendita e noleggio di pianoforti, accordature ed assistenza per concerti e saggi. Inoltre vende strumenti a corda, accessori musicali ed edizioni musicali italiane ed estere.
Inizialmente il negozio si trovava in Via Santa Margherita, sotto i portici: non era solo un punto vendita, ma un luogo dove appassionarsi, poter approfondire la conoscenza degli strumenti musicali e confrontarsi con altri professionisti o semplici amanti di questa arte. È tuttora così, anche se in un’altra sede: dal 2001 la Musicale si è trasferita in Via Toniolo.
Telefono: 0422.591886
http://lamusicalepianoforti.it
Vai alla destinazioneDa fine ‘800
La storia inizia verso la fine dell’Ottocento, quando Marcello, all’anagrafe Giovanni Pongiluppi, inizia come garzone di bottega e scalpellino. Poco dopo apre il suo laboratorio in Via Tolpada, partendo dal settore funerario, ma ben presto si amplia all’edilizia e all’arredamento.
Sposta la sede in via Terraglio, sul lato del cavalcavia della stazione, dove è tuttora. Figura importante per l’azienda è stato Valter, che dopo quasi 60 anni passati in azienda è morto nel 2014. Da tempo era affiancato dai figli Andrea, Ivan e Giovanni che conducono l’attività e continuano così la tradizione dei marmisti Pongiluppi: lavorano la pietra d’Istria ed i marmi alla vecchia maniera.
Telefono: 0422.403367, 0422.402810
Vai alla destinazioneDal 1978 (2011)
Dal 2011 Francesca, artista e figlia di Luciano Gallo, ha riportato in vita i marchi di produzione Galliano e Ploner, riaprendo la dismessa bottega artigiana del padre. Si occupa di costruzione e riparazione di strumenti musicali ad ancia libera.
Il marchio Galliano, in particolare, nasce dalla fusione di cognome e nome del suo fondatore: Luciano Gallo. Fisarmonicista sin da bambino, dopo la scuola è prima falegname, poi tappezziere ed infine arredatore. Quando nel 1970 torna a vivere in Veneto, si inserisce subito nel Gruppo Folcloristico Trevigiano. Nove anni dopo costruisce le prime tre fisarmoniche. Essendo poi l’unico costruttore in Veneto decide di identificarsi nel logo col leone alato che sorregge una fisarmonica. In 30 anni il marchio Galliano si è conquistato riconoscimenti a livello internazionale, mantenendo la manualità quasi totale per la produzione.
La grande passione di Francesca per il suo lavoro è dimostrata anche dal fatto che tutti gli strumenti prodotti hanno la loro storia documentata, dall’albero fino al musicista. Segue addirittura la mappatura degli alberi, la stagionatura e le fasi lunari per il taglio e la lavorazione.
Indirizzo:
Telefono: 339.2101276
ANTICHITÀ ZANON
Dal 1963
Adriano inizia nel 1963 con un piccolo laboratorio da falegname in Via Dotti, sotto casa, ma presto si specializza nel restauro di mobili antichi ed apre vicino uno spazio espositivo, proprio nella contrada che non per niente per anni era riconosciuta come la “contrada degli artigiani”. Nel 1984 Antichità Zanon si trasferisce in Borgo Cavour, continuando a curare negozio, restauri e perizie di mobili antichi.
In bottega dove si respira la storia ed una Treviso d’altri tempi. Varcata la soglia si entra in un mondo fatto di arredi veneti in buona parte del ‘600 e ‘700. Vi si trovano inoltre oggetti, vetri e lampadari di Murano. Nel laboratorio si eseguono restauri e perizie di mobili antichi. Un tempo la sede era in via Dotti, poi in Borgo Cavour: oggi è sia in zona Fiera (via Postumia 26) che in centro città
Telefono: 0422.363508
Vai alla destinazioneDal 30 marzo 1978
Renato Cadavello è un maestro della lavorazione del ferro, rame e resina di vetro; ha avuto la grande fortuna di frequentare la bottega del maestro Toni Benetton. A fianco del maestro elabora la propria poetica della modellazione dei metalli e inizia a lavorare come fabbro artistico.
Dopo esperienze in alcune officine, a 24 anni si mette in proprio aprendo una piccola bottega. Purtroppo un grave incendio devasta l’edificio, ma Renato continua a lavorare appoggiandosi ad altre officine. Nel 1980 prende in affitto il capannone fuori mura, in zona Selvana Bassa, dove tuttora lavora.
In pochi anni raggiunge una notevole fama ed allarga le sua produzione: crea oggetti per arredo interno, modelli per la realizzazione di inferriate, parapetti, cancelli ed altri arredi esterni.
Tra le sue opere celebri vi sono le Anatre della stazione FFSS di Treviso ed il Pesce della Pescheria.
Telefono: 0422.307522
http://cadavelloferrobattuto.com
Vai alla destinazioneINCISIONI GASPARINI
Dagli anni ‘60
Domenico Gasparini negli anni ’60 era considerato un vero artista di bassorilievi in bronzo, quando apre bottega a San Nicolò e si specializza nell’arte sacra; alcune opere sono conservate addirittura nei Musei Vaticani.
Ha dato inizio ad una generazione che a Treviso è sinonimo di arte dell’incisoria. Difatti, col passare degli anni si uniscono i figli, che iniziano a produrre artigianalmente targhe, timbri e coppe. Oggi l’attività è gestita dal nipote Carlo, che ha aperto un laboratorio in viale Brigate Marche. Tuttora vi si realizzano targhe in gomma e metallo, timbri e coppe, oltre a fare doratura e saldatura.
Ognuna delle tre generazioni di Gasparini, ha saputo interpretare l’arte dell’incisoria secondo diverse ispirazioni ed abilità, ma sempre secondo le richieste del mercato.
Telefono: 0422.1741928
Vai alla destinazioneDal 1972
L’azienda è attiva nel settore del vetro e complementi d’arredo sin dai primi anni ‘70, specializzandosi nel fornire una vasta gamma di prodotti e servizi destinati ad una clientela sia pubblica che privata.
Telefono: 0422.305695
http://vetreriasantartemio.com
Vai alla destinazioneDagli anni ‘30
Recuperando l’antica tradizione dei maestri vetrai, probabilmente dal più antico antenato Varisco Varischi, Marco, sperimenta negli anni ’30 la tecnica dell’incisione su vetro che tramanda poi al figlio Italo, col quale inizia l’avventura nel laboratorio a Treviso, dopo essersi trasferito da Murano.
Marco Varisco oggi, erede della tradizione del nonno Marco e del padre Italo, ha conservato e applicato i loro insegnamenti, dando continuità alla tradizione di maestri vetrai della famiglia. Marco già a 13 anni sapeva lavorare il vetro; incide addirittura le bomboniere della sua Cresima.
Le tre generazioni dei Varisco sono presenti nelle sedi museali più prestigiose, al Museo del Vaticano, in collezioni private di tutto il mondo.
La tecnica dei Varisco è antichissima, ma sono state affiancate tecniche moderne che hanno portato a nuove creazioni.
Tra le molte opere vi è il Venetian Mirror, nato in collaborazione con Fabrica; è uno specchio che riflette le immagini solo se sono immobili, mentre quelle mobili risultano invisibili. Oggi è esposta al Victoria Albert Museum di Londra.
Telefono: 0422.300980
Vai alla destinazioneDal 1966
Il percorso dei Benvenuto inizia nel periodo della 2^ Guerra mondiale, quando il giovane Walter trova lavoro in una bottega vetraria di Treviso. Finita la guerra lavora a Venezia, alla Maffioli, una grande azienda specializzata nella decorazione del vetro, dove impara le raffinate tecniche decorative. Successivamente decide di mettere a frutto l’esperienza accumulata: nel 1966 nasce La Posa Vetro Rapida, che si specializza nel montaggio dei vetri per nuovi edifici.
Anche il figlio Vittorio dal 1975, finiti gli studi, si dedica all’attività di famiglia, curioso di cercare, sperimentare ed innovare, facendo tesoro delle conoscenze e dei segreti del padre che stanno andando perduti.
Nel tempo cambiano le richieste, i clienti ed i metodi di lavorazione, così come cambia anche il nome: nasce la Benvenuto mastri vetrai. Oggi è un laboratorio di fama internazionale, dove un team di artisti produce vetro artistico con svariate tecniche di lavorazione artigianale, come la vetrofusione ed il tubage.
Telefono: 0422.430969
Vai alla destinazione“Mercatino dell’antiquariato, del collezionismo e del vintage” si svolge in Borgo Cavour a Treviso la 4^ domenica di ogni mese (tranne i mesi di giugno e luglio). Vi aspettiamo per passeggiare in compagnia in una magica atmosfera fatta di luci e oggetti ricchi di storia.
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